Progetto fratelli

Dove si collocano i fratelli e le sorelle delle persone disabili?
Partendo da questi presupposti, lo scorso anno, abbiamo pensato di sviluppare un percorso che supporti la famiglia nella gestione e rielaborazione delle problematiche relative al vivere con una persona con disabilità.
Nessuno trascorrerà più tempo con un disabile di suo fratello o di sua sorella.
Eppure a quel fratello e sorella non si presta l’attenzione dovuta e sono quasi inesistenti gli spazi e le occasioni a loro dedicati.
Il vissuto dei fratelli e sorelle di persone con disabilità è caratterizzato dalla difficoltà di codificare e gestire sentimenti di rabbia, tristezza e sofferenza che spesso sfociano in un senso di isolamento.

La maggior parte dei bambini ha sentimenti ambivalenti riguardo il fatto di avere un fratello o una sorella con disabilità; possono trovare difficile parlare delle emozioni negative che inevitabilmente possono coinvolgerli e potrebbero sentire che nessuno capisce la loro esperienza o sentirsi a disagio proprio per questi sentimenti. Per questo può essere utile parlare e condividere il proprio punto di vista e le proprie emozioni con altri fratelli e/o con un professionista.
Alla luce di questo bisogno, abbiamo pensato di mettere a disposizione un professionista che ha portato avanti diversi incontri sia di gruppo che individualizzati per le situazioni più complicate oltre agli incontri di gruppo dedicati ai genitori.

Nel autunno 2022 parte la seconda edizione di questo progetto che allargheremo anche ai territori di Morbegno e Tirano.